Sciamanesimo & Guarigione

Il curanderismo è l’arte curativa praticata dallo sciamano o curandero che letteralmente si traduce come guaritore. L’approccio alla guarigione avviene a livello spirituale, animico e prevede la fede in forze superiori ed invisibili che governano il destino dell’uomo. La malattia viene concepita come una rottura, una disarmonia che si instaura nell’individuo.  Per guarire c’è da far ritorno all’equilibrio e all’armonia.

Nella visione sciamanica, la disfunzione spesso è causata dall’intervento di spiriti ostili o da comportamenti sociali e rituali erronei. Tra le cause di malattia più conosciute troviamo il concetto di “susto” o “espanto” (panico, shock, terrore) che causa, secondo lo sciamano, una perdita d’anima o di una parte di essa. “Empado” (blocco delle funzioni dell’intestino), “mal de ojo” (malocchio, maledizione, brujeria: magia nera).

Il curandero lavora l’interezza dell’essere lavorando sia il corpo fisico, che i piani mentali, emozionali e spirituali. Le condizioni di squilibrio vengono trattate attraverso l’arte rituale. Il curandero ricorre a preghiere, evocazioni, canti speciali di guarigione Icaros, purificazioni e manualità energetiche per trattare la parte magica della malattia. Spesso si ricorre alluso di erbe curative: il curandero esperto in quest’arte viene chiamato yerbatero. Si ricorre anche a manipolazioni e tecniche di massaggio: tali curanderos hanno il nome di subadors.

La guarigione sciamanica è il metodo più antico utilizzato dall’uomo, il suo approccio ha basi ancestrali e ogni arte curativa ad approccio olistico è nata da esso. Il curandero è guaritore per l’intera comunità: interagisce con le forze elementali. La sua capacità di curare non deriva dall’essere un mago, ma dal conoscere le leggi profonde che guidano l’uomo e l’universo. Il suo compito diviene quello di aiutare gli uomini a riconnettersi con la natura arricchendo la propria spiritualità.