IL CAMPO AURICO
Aura è il termine metafisico che sta a indicare una banda di energia che in realtà è doppia in natura e che circonda tutti gli esseri umani.
Questo campo si estende intorno al corpo per tutta la larghezza delle braccia aperte ed è in realtà
composto da due bande: la prima finisce al gomito e la seconda arriva alla punta delle dita. Ma cos’è esattamente questo campo aurico?
Tutti noi abbiamo un’eco, e questo significa che abbiamo contribuito a creare l’atmosfera e la mente su ciascuno dei 7 livelli, così abbiamo già un corpo che esiste in ciascuno di questi ambiti di tempo. A questo livello abbiamo un corpo nella sua forma fisica e abbiamo un corpo in ognuno degli altri 6 livelli. I corpi che abbiamo lasciato dietro di noi sono un’eco. Sono una mente. Sono arrotolati e aspettano di essere srotolati. Quando vogliamo accedere a uno di questi corpi lo facciamo focalizzandoci su uno di questi livelli, e quando lo facciamo iniziamo a dispiegare l’atmosfera di quel livello ed essa diventa il flusso della coscienza che entra nel cervello attraverso la sua parte posteriore chiamata cervello rettile. È un flusso di mente che va ad attivare la corteccia cerebrale e questo è così familiare, quel luogo è così familiare quando vi accedete che vi meraviglierete di come abbiate potuto lasciarlo indietro.
Nel momento in cui lo lasciate, penserete che sia stato un sogno perché si sarà nuovamente arrotolato nella sua atmosfera.
Così ogni essere umano ha 7 corpi ed essi sono contenuti in
questo corpo fisico e si irradiano in ciò che è chiamato campo aurico che si estende fino alla punta delle dita.
Tutti e 7 i corpi sono contenuti all’interno della materia informe che costituisce l’incarnazione fisica che avete ora.
(Siamo vissuti su questa linea del tempo per 10 milioni e mezzo di anni e 445.000 anni fa abbiamo avuto un improvviso cambiamento nel cervello e l’abbiamo sviluppato fino a circa
40.000 anni fa, così tutti i corpi sono rimasti nella ruota dell’incarnazione e in quella ruota non sono andati mai oltre il 3° livello.
Questo significa che in ogni vita, oltre ai primi 3 corpi, erano contenuti in noi completamente altri quattro corpi radianti. Quando moriamo siamo nel terzo corpo e in quel corpo di luce sono contenuti altri quattro corpi, altre quattro frequenze. Arrivare alla luce non è la fine della storia, è solo un luogo conosciuto.
Ma nel radiante corpo di luce sono contenuti altri quattro corpi attraverso cui si accede a diversi livelli di tempo, essi sono il nostro veicolo per arrivarci.)
Gli uomini si reincarnano di vita in vita spinti dal desiderio di sapere, di ampliare la comprensione di sé. L’obiettivo è la presa di coscienza della propria divinità, l’ascolto della voce interiore, la riscoperta delle emozioni; il mezzo per farlo è l’Amore di sé. La conoscenza si acquisisce non mediante dogmi o religioni poichè essi sono delle limitazioni alla libertà; la via è unicamente nel viaggio dentro se stessi. Nulla di esterno può sostituire l’insegnamento ottenuto dall’esperienza diretta, non leggi da seguire o icone da venerare: “Chi tra di voi venera qualcuno o qualcosa di esterno a se stesso sceglie di perdersi per molte vite in identità altrui”.Ognuno è maestro di se stesso ed unicamente nel proprio interiore si potrà realizzare il cammino di evoluzione ed illuminazione; amare se stessi è amare Dio.
“Volete vedere che aspetto ha Dio? Guardatevi in uno specchio. Lo vedrete direttamente in viso”
L’uomo è creatore della propria vita. L’uomo è Dio, è la Mente di Dio che si esprime nella forma chiamata umanità. Dio, Puro Pensiero, ha contemplato se stesso e ha dato vita all’estensione uomo”. L’uomo, quindi, nella sua essenza è pura luce, energia creatrice che si esprime attraverso il sentire. L’uomo è totalmente responsabile di tutto quanto gli accade su questo piano, egli è l’uomo-Dio che sceglie ciò che vuole essere. Egli crea la sua realtà attraverso il pensiero: “Voi create la vostra vita attraverso i vostri processi mentali, attraverso ciò che pensate. Perché tutto ciò che pensate, diventerà sentimento. E ciò che provate si manifesta e crea le condizioni della vostra vita.” Nulla è casuale, tutto ciò che accade è un atto intenzionale del pensiero e delle emozioni. Nel ciclo delle reincarnazioni, l’uomo si è separato dalla Vita creandosi limitazioni e leggi che lo hanno intrappolato nelle illusioni di questo piano, ha messo in dubbio l’esistenza di ciò che non vedeva e ha creduto che l’unica certezza fosse il corpo, condannandosi così ad una lotta perenne per la sopravvivenza, rinunciando all’immortalità e credendo nella morte, dimenticando che l’unica realtà è la Vita.
La morte è un’illusione perché riguarda solo il corpo mentre la vita, che è pensiero e quindi energia, non muore mai. Nel momento della morte fisica, l’anima lascia il corpo attraverso l’ipofisi e abbandonando la densità della materia entra in un’esistenza di luce, dove non vi sono sensazioni fisiche. Da lì raggiungerà uno dei sette cieli in base allo stato emozionale vissuto sulla terra e alla consapevolezza raggiunta.
I sette cieli o livelli sono:
1. la riproduzione e la sopravvivenza
2. la paura e il dolore
3. il potere
4. il sentimento dell’amore
5. l’espressione dell’amore
6. la percezione di Dio in tutta la vita
7. la percezione del Dio-uomo
Il sentimento dove si focalizza prevalentemente la consapevolezza della comprensione durante l’esperienza terrena attiva la vibrazione del piano corrispondente.
Il livello della Terra è il piano della dimostrazione perché nella materia gli esseri dimostrano il loro potere creativo; fuori dal corpo gli esseri si possono sintonizzare su tutti i livelli di cui sono consapevoli; lo stato emozionale vissuto sul piano fisico si rafforza sugli altri piani perché si è in stato di puro sentimento. Da lì l’essere potrà decidere se tornare sul piano fisico per continuare il suo sviluppo spirituale.
Nel quinto livello, chiamato paradiso, il pensiero diventa azione, ciò che si desidera avverrà.
Il sesto e il settimo livello sono i più difficili da realizzare nel piano della dimostrazione perché comportano una comprensione al di là della dimostrazione.
L’anima, attraverso il corpo, riesce a fare esperienza ed interagire con la materia di questo piano. Per avere un corpo occorre passare attraverso il processo della nascita, l’altro modo è l’ascensione: attivando completamente le facoltà del cervello si può innalzare o abbassare le frequenze del proprio corpo ogni volta che lo si desidera. Ascendere significa elevare le proprie frequenza al livello della luce portando con sé il proprio corpo. Vuol dire soprattutto non dover ogni volta riprogrammare tutta la propria esistenza nascendo nuovamente in un corpo e ripercorrere l’intero percorso fino alla consapevolezza. Significa aprirsi a tutti pensieri senza giudicarli, diventare ogni ideale che ci si prefigge, dominare l’illusione del tempo “Nessuno deve morire. Tu morirai solo se credi che debba accadere. Ma il corpo non avrebbe bisogno di morire.”
I 7 sigilli
In ognuno di noi c’è questa stessa triade e il potere che circonda il nostro corpo non è solo attorno al nostro corpo ma è anche racchiuso in esso. La triade è formata dal corpo umano con il suo cervello e i suoi sette
sigilli che corrispondono alla piramide.
Ciò che è importante per noi è dove si trova la nostra energia e a questo livello essa si trova nei primi tre sigilli( sessualità, procreazione e dolore, tirannia e vittimismo). Le energie dei primi 3 corpi funzionano sul piano tridimensionale di questa Terra ed è necessario averli aperti per esistere a questo livello, ci forniscono energia ogni giorno.
Tutti noi riusciamo ad arrivare fino al 3° ma per operare un miracolo in questo livello l’energia deve provenire dai 4 sigilli superiori.
In ogni essere umano l’energia esce a spirale dai primi 3 sigilli e questo è ciò che pulsa verso l’esterno, energia che si manifesta come sessualità, sofferenza o potere. Se potessimo sbloccare i sigilli superiori attiveremmo le quattro bande di frequenza superiori e i livelli superiori di coscienza.
Se lo facessimo potremmo cambiare tutta la realtà e potremmo far emergere una mente elevata per ricreare la nostra realtà.
1° sigillo: perineo. Connesso con l’elemento Terra, l a madre, l’indipendenza e in parte con la sessualità e la sopravvivenza (senso di riproduzione) legato anche al subconscio. Legato al territorio, alla casa e ai propri spazi.
Controlla gambe, piedi, sfinteri anali e pavimento pelvico, in generale tutte le ossa e la colonna.
Si blocca o si contrae spesso per conflitti sul territorio, per mancanza di nutrimento dalla madre ed insicurezze materiali o spirituali, si blocca anche in persone che hanno atteggiamenti di paura, frustrazione, avarizia, testardaggine.
Quanto il sigillo sia aperto dipende dalla nostra praticità e dal nostro senso di autonomia.
È il sigillo dell’indipendenza che non conosce la dualità ma solo l’Io, legato ai bisogni fisici materiali. Sintomi: stitichezza, emorroidi, problemi delle articolazioni delle gambe, problemi sul lavoro e sulla casa e sulla capacità di relazionarsi. Asma, allergie e problemi alla schiena. Non sentirsi accettati e sentirsi fuori luogo, non portare le cose a termine.
Elemento: Terra.
Senso: tatto.
Banda di frequenza: hertziana. Colore: rosso.
Mantra: LAM, legato alla Terra.
2° sigillo: centro di energia della coscienza sociale. Pube (davanti) sacro (dietro). Ghiandole connesse sono le gonadi. Collegato ai genitali, vescica, reni e tutto l’apparato riproduttivo.
Associato al dolore e alla sofferenza.
È il primo sigillo connesso con la Dualità e con il maschile e femminile (uomo: energia penetrativa, donna: energia ricettiva). Legato alle emozioni, alle repressioni sociali (chiesa, senso di vergogna) e alla morale. Legato anche all’energia sessuale, alla creatività e alla capacità di godere della vita.
Le malattie riguardano più che altro l’apparato riproduttivo. Colore: arancio.
Banda di frequenza: infrarossi. Elemento: acqua.
Senso: gusto. Forza: fede.
Mantra: VAM, legato all’Acqua.
3° sigillo: baricentro del corpo, ombelico. Questo sigillo è il centro della consapevolezza cosciente. Collegato alle ghiandole surrenali e a tutto il sistema digestivo. Centro della forza fisica, quando il 3° sigillo si spegne la vita finisce. La sua è anche una funzione metabolica.
Legato al potere, al controllo, alla tirannia ma anche al vittimismo. Elemento: Fuoco.
Senso: vista. Colore. Giallo.
Frequenza: luce visibile. Mantra: SAM
4° sigillo: primo centro dei sigilli superiori (triangolo superiore). Prima porta dell’anima umana dopo l’anima animale. Prima porta per intraprendere il dharma —risoluzione del karma (nodi dell’inconsapevolezza latente). Associato all’amore incondizionato, alla coscienza ponte.
Connesso alla ghiandola del timo e agli ormoni antinvecchiamento.
Centro dell’amore fisico e spirituale. Colore: verde, rosa se in amore. Elemento: aria.
Frequenza: ultravioletto. Mantra: YAM.
5° sigillo: tiroide. Legato alla superconsapevolezza, al dire, al vivere la verità senza dualismo. Luogo dove l’amore viene espresso verso gli altri.
Legato alla comunicazione, luogo dove si armonizzano tutti gli opposti e dove avviene una purificazione di tutte le pulsioni dell’anima.
Connesso con la crescita fisica, psichica, emozionale, karmica dell’anima. Sigillo sempre attivo perché nell’uomo c’è sempre evoluzione, legato allo studio e al lavoro.
Centro del ringiovanimento, collegato all’udito. Meditare sul 5° sigillo aiuta a sviluppare i poteri uditivi: telepatia e conoscenza di passato e futuro.
Centro dell’assertività (essere diretti e puliti nel dire ciò che si pensa e si crede).
La parte posteriore del 6° sigillo è sull’occipite e in questo punto sale il “Sacro Olio” ovvero una grande concentrazione di energia sessuale che passa nel 5° sigillo per poi diffondersi in tutto il corpo. Questo punto sull’occipite si chiama Bindu.
Frequenza: raggi x. Elemento: etere. Colore: blu. Mantra: HAM.
6° sigillo: ghiandola pineale. Ipercoscienza. Influenza il modo di vedere e comprendere la vita, aperto all’intelligenza più elevata e alla stabilità mentale. Dona il potere dei viaggi astrali, delle bilocazioni, invisibilità, ecc. Quando questo sigillo è attivo la formazione reticolare che filtra e vela la coscienza della mente subconscia è aperta.
Frequenza: raggi gamma. Elemento: mente. Colore: indaco.
Mantra: OM.
7° sigillo: ghiandola ipofisi. Illuminazione, autorealizzazione, nulla, tutto, totalità stessa, il silenzio assoluto. Malattie principalmente nervose. Associato all’ultracoscienza, al raggiungimento dell’illuminazione. Frequenza: infinito sconosciuto.
Colore: bianco o viola.
Elemento: luce. Mantra: SO HAM.
L’energia della kundalini
I vecchi insegnamenti parlano della kundalini come di un serpente arrotolato o di un’energia arrotolata che giace alla base della colonna vertebrale. Al risveglio di questa energia possono accadere cose straordinarie.
Il flusso si divide in due e inizia ad avvolgersi intorno alla spina dorsale. È un’energia potente che sale e scende lungo la colonna utilizzando il liquido spinale ossia ionizzando il il fluido spinale e cambiandone la struttura molecolare. Questa energia nel suo percorso riesce a cambiare lo schema di base del DNA dell’intero corpo e alla fine del suo viaggio entra nel cervelletto.
Inserire disegno cervello!
Nel cervelletto ha sede il subconscio e la formazione reticolare che potete vedere nel disegno è in realtà un sistema di interruttori che permette a certe informazioni di passare o meno per raggiungere la corteccia cerebrale. La corteccia è un computer e qualunque cosa vi si programmi diventa realtà e influenza soprattutto il corpo. Quando la kundalini sale lungo la colonna, ionizza con energia polarizzata il fluido spinale, e arrivata alla formazione reticolare apre tutti gli interruttori ovvero tutte le porte verso il subconscio vengono spalancate.
Quando la kundalini arriva al cervello medio arriva anche al talamo che è il “guardiano
della porta” e la kundalini attiva e apre questa porta.
Il talamo è anche il protettore della ghiandola pineale ed il punto in cui le linee principali delle terminazioni nervose incontrano le fibre della formazione reticolare, il punto in cui vengono azionati gli interruttori.
Quando la kundalini apre questa energia il subconscio viene liberato ed è libero di fluire verso il lobo frontale in poche parole la kundalini permette al subconscio di accedere pienamente alla mente consapevole.
La kundalini ci permette di vedere oltre il velo per conoscere ciò che non è mai stato conosciuto, ci
permette di vedere in un momento tutte le vite vissute e da vivere, immediatamente tutto viene vissuto. Come è possibile?
L’energia della kundalini è stata codificata ed è stata posta alla base della spina dorsale perché fosse la forza propellente per raggiungere l’illuminazione. Questa energia non corrisponde a nessuna delle energie della triade.
Ricordate l’oscillazione dell’energia di cui abbiamo parlato? L’abbiamo semplificata utilizzando il
movimento delle nostre mani. Il momento in cui le mani sono allineate è il Momento Presente, in quel momento una forza dinamica di energia viene riflessa dalla coscienza-specchio a Dio, come in un tunnel e l’energia del tunnel è la kundalini. La Kundalini è un’energia che esiste solo nel totale allineamento con il Momento Presente.
Questa energia difficilmente viene destata perché siamo troppo impegnati ad oscillare e raramente siamo allineati, totalmente focalizzati e totalmente consapevoli di essere umani.
Avviene solo quando sono all’opera due livelli di coscienza: quella che osserva e quella che agisce. Se risvegliamo l’energia della kundalini e ci focalizziamo su di essa, il campo di forza tra questi due punti è un potente magnete.
Ogni volta che sognamo la nostra coscienza oscilla in avanti e quando abbiamo finito di sognare si riallinea. In altre parole è uno specchio che ha catturato l’immagine (l’immagine del sogno su cui vogliamo focalizzarci e che vogliamo manifestare). Il nostro sogno è diventato il nuovo programma per l’energia e noi tiriamo giù l’energia con un pensiero della mente. Così, ciascuno dei nostri corpi, ogni atomo del nostro corpo è rimescolato e riprogrammato secondo quel sogno.
La Kundalini riesce a riprogrammare l’intera struttura cellulare e l’unico modo per guarire è quello di elevare questa energia facendola circolare attorno alla spina dorsale e risalire alla testa, e lungo il percorso essa ionizza il campo magnetico che sta creando. Cambia la rotazione del nucleo di tutti gli atomi che costituiscono il nostro corpo e ristruttura il DNA. Quanti di voi hanno sentito di persone che si sono guarite con la loro mente? Questo vi spiega come hanno fatto.